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CASELLI, Cristoforo, detto dei Temperelli

di Nestore Pellicelli - Enciclopedia Italiana (1931)
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CASELLI, Cristoforo, detto dei Temperelli

Nestore Pellicelli

Pittore, nato a Parma nel 1461, morto nel 1521. Prima del 1488 andò a Venezia e studiò nella bottega di Giambellino. Dopo aver dipinto gli sportelli dell'organo del Carmine, fu chiamato nel 1489 dalla Signoria a dipingere nella sala del Maggior consiglio con A. Vivarini. Del 1495 è il trittico del C. dipinto per S. Cipriano a Murano. Ritornò l'anno dopo in patria, obbligandosi di dipingere in tavola la Madonna col Bambino, i santi Ilario e Gio. Battista e putti: il quadro più notevole prodotto dall'arte parmense nel secolo XV, dallo smagliante colorito veneziano e detto dal Vasari bellissimo.

Nel 1507 affrescò la cappella Montini della cattedrale di Parma, decorandola di arabeschi su fondo musivo con le figure dell'Eterno Padre e della Pietà in un tondo sopra il monumento sepolcrale. Il C. propagò in Parma il colore e le forme della scuola veneziana, ma per poco, ché il Correggio, giovane, già aveva dipinto la camera di S. Paolo nel 1519.

Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912; B. Berenson, in Venetian Painting in America, New York 1916, pp. 52-53.

Vedi anche
Pordenóne, Giovanni Antonio de' Sacchis detto il Pittore (Pordenone 1484 circa - Ferrara 1539). Formatosi sull'esempio dei pittori della scuola di Tolmezzo e di Pellegrino di San Daniele (S. Michele, Giovanni Battista e Valeriano, 1506, Valeriano, chiesa di S. Stefano) sciolse la durezza giovanile a contatto con le opere del Giorgione (ciclo di affreschi ... Cima, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano Pittore (Conegliano 1459 circa - ivi 1517 o 1518). Visse a Conegliano e per un lungo periodo a Venezia (1492-1516). Le sue opere mostrano, accanto alla forte influenza di B. Montagna, contatti con l'arte di A. Vivarini e Giovanni Bellini, accentuati durante la permanenza a Venezia. Nelle grandi pale ... Ansèlmi, Michelangelo Pittore (Lucca 1491 o 1492 - Parma 1555 circa). Nell'iniziale soggiorno senese risentì fortemente dell'arte del Sodoma; stabilitosi poi a Parma (circa 1520) dal Parmigianino e dal Correggio trasse ispirazione per numerose pale d'altare (fra l'altro, nella Galleria nazionale e nel duomo di Parma) e per ...
Tag
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Altri risultati per CASELLI, Cristoforo, detto dei Temperelli
  • Casèlli, Cristoforo, detto il Temperelli
    Enciclopedia on line
    Pittore (Parma 1460 circa - ivi 1521). Si formò a Venezia, guardando soprattutto all'arte di V. Carpaccio e A. Vivarini. Il suo capolavoro è la Madonna con santi (1499, Pinacoteca di Parma). Altre opere: Adorazione dei Magi (1499, Parma, S. Giovanni Evangelista); Cristo morto tra due angeli (1507, Parma, ...
  • CASELLI, Cristoforo
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 21 (1978)
    (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello) Anchise Tempestini * Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque a Parma intorno al 1460. Dalla moglie Antonia, della quale si ignora il casato, ebbe quattro figli: Giovanni Battista ...
Vocabolario
casellista
casellista s. m. e f. [der. di casella] (pl. m. -i). – Chi ha in affitto una casella postale.
casellante
casellante s. m. e f. [der. di casello]. – 1. Guardiano delle strade ferrate che abita in un casello; cantoniere. 2. Nelle autostrade a pagamento, la persona che, in un casello, è addetta alle operazioni relative al pedaggio.
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