CASSANO d'Adda (A. T., 24-25-26)
Paese della provincia di Milano, da cui dista 26 km. Il comune conta 8978 ab.: 3367 nel centro principale e gli altri nei villaggi di Cascine San Pietro, e di Groppello d'Adda, o nelle case sparse. Il paese sorge a 132 m. s. m. sopra una collinetta a destra dell'Adda che scorre in basso. Per mezzo di ferrovia e di tramvia è unito a Milano e a Treviglio; la stazione ferroviaria si trova però a 2 km. dal centro. Cassano d'Adda ha di notevole il castello e il palazzo dei marchesi d'Adda, opera del Piermarini. I numerosi opifici industriali e le colture del circostante territorio (biade, viti, gelsi) dimostrano l'attività e la ricchezza di questo importante comune. Nei dintorni sono cave di ciottoli e di ghiaia.
Storia. - Importante per la sua posizione strategica, è noto per alcuni fatti d'arme svoltisi nel suo territorio. A custodia del passo dell'Adda sin dal sec. IX si ergeva un forte castello. Nel 1158 Federico Barbarossa tentò di passare l'Adda a Cassano, ma trovò il passo così ben presidiato dai Milanesi di Alcherio da Vimercate, che non ardì superarlo. Nel 1259 Ezzelino III da Romano vi fu sconfitto. I Francesi nel 1658 s'impossessarono della sponda destra del fiume e del castello di Cassano. Nella guerra per la successione di Spagna, nel territorio cassanese ebbe luogo il 16 agosto 1705 una battaglia che vide vittoriosi i Francesi del duca di Vendôme contro gl'imperiali condotti da Eugenio di Savoia. Un ultimo fatto d'arme si compì il 27 aprile 1799, tra i Francesi del Moreau e i Russi del Suvorov, con la sconfitta di questi ultimi.
Cassano d'Adda fu infeudato nel 1538 ai D'Adda, nel 1543 da Carlo V a Giovanni Battista Castaldi ed eretto in marchesato nel 1549. Estinti i Castaldi, passò nel 1572 ai Bonelli, e nel 1781 il duca Pio Bonelli lo cedette al marchese Giovanni Battista D'Adda. Il marchese Febo nel 1749 fece edificare il ponte sull'Adda.
Bibl.: I. Cantù, Le vicende della Brianza, voll. 2, Milano 1853; C. Berrini, Cassano d'Adda, cenni storici, Brescia 1908.