CASTEL SANT'ELIA
Comune della provincia di Viterbo, con 1175 ab., dei quali 1122 accentrati nel capoluogo, che è situato a 213 metri s. m., alla sinistra del Fosso di Fontanacupa. Un po' fuori del paese, in una spianata terrazzata sorge la basilica di S. Elia che fu ricostruita nel sec. XI. Conserva del sec. VIII o IX i molti frammenti di scultura anche riadoperati a ornare le sue porte, il pergamo e il ciborio del secolo XII, e nel transetto, e nell'abside affreschi eseguiti dai fratelli romani Giovanni e Stefano col nipote Niccolò (sec. XI-XII).
Bibl.: E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904; R. van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, I, Aia 1923, pp. 154-57; G. I. Hoogewerff, Gli affreschi nella chiesa di Sant'Elia presso Nepi, in Dedalo, VIII (1927-28),pp. 331-43; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I: Il Medioevo, Torino 1927 (v. l'indice; con bibliografia).