CASTELLANA (A. T., 27-28-29)
Paese della provincia di Bari, posto, a 290 m. s. m., nella vasta area calcarea delle Murge di SE., in zona particolarmente ricca di fenomeni carsici. Lo stesso centro è costruito sui fianchi di una conca carsica, e poiché nella conca convergono le acque di una lunga fossa che non venivano rapidamente smaltite dagl'inghiottitoi naturali esistenti, esso è stato varie volte nei secoli danneggiato da alluvioni: il pericolo è oggi scongiurato con la costruzione di un canale artificiale di scolo, che è stato inaugurato nel 1913. Il comune di Castellana conta 11.233 ab. dei quali 9172 nel capoluogo. Il territorio comunale (67,96 kmq.) è coltivato a viti (sono molto noti i vini della frazione di Villanova), a ulivi e a cereali; vi sono importanti stabilimenti vinicoli e olearî.
Bibl.: L. Dell'Erba, Brevi cenni sulla grotta di Castellana, Napoli 1881; id., Su talune pozzolane in quel di Castellana, Napoli 1893; M. Viterbo, Castellana e le alluvioni attraverso i secoli, Trani 1913; C. Colamonico, Le conche carsiche di Castellana ecc., in Boll. d. R. Soc. Geogr. It., Roma 1917.