catacomba
Antico cimitero cristiano. La c. si presenta come un complesso di gallerie sotterranee, spesso a piani sovrapposti con pareti scavate su ambo i lati con nicchie e loculi per la deposizione dei defunti. Presenti in molte località italiane (Napoli, Siracusa ecc.), a Malta e in Africa settentr., le c. sono particolarmente numerose a Roma, preferibilmente lungo le vie consolari o comunque fuori dal pomerio, dove il terreno si prestava allo scavo, nel tufo granulare, di vani e gallerie; spesso decorate da pitture, mosaici e stucchi, le c. costituivano una vasta rete, intersecandosi ed estendendosi a diversi livelli, per una lunghezza di vari chilometri, talora a considerevole distanza dalla città. Nelle pareti delle gallerie (cryptae) sono scavate le tombe, loci o loculi, cavità rettangolari chiuse con lastre di marmo o con mattoni, atte a contenere da uno a tre corpi. Ai lati delle gallerie si aprono ambienti più ampi (cubicula), per gruppi familiari o per congregazioni di vario genere; talvolta contenevano la tomba di un martire o erano destinati al culto dei defunti. Raramente si possono aprire anche vere e proprie basiliche sotterranee.