cataplessia
Temporanea perdita del tono muscolare, simulante una paralisi; raramente interessa tutta la muscolatura: solitamente consiste nella flessione del capo in avanti, nella caduta della mandibola, nel cedimento delle ginocchia. Si verifica durante attacchi di narcolessia, di pianto, di riso, di intensa attività fisica o intense emozioni. Si stima che circa il 70% dei pazienti narcolettici soffra di c.; brevi episodi di c. si possono inoltre verificare all’addormentamento (paralisi ipnagogiche) o al risveglio (paralisi ipnopompiche). Il bambino normale durante il riso o il pianto protratti può cadere in uno stato di cataplessia.