CATERINA di Valois, regina d'Inghilterra
Figlia di Carlo VI e d'Isabella di Baviera, nata a Parigi il 27 ottobre 1401, crebbe nella tristezza e nella solitudine per l'intermittente follia del padre e l'abbandono della madre, che si occupò di lei solo più tardi, quando ne vide la fiorente bellezza. Nel 1413, appena salito al trono, Enrico V chiese la mano della principessa, reclamando in dote una grossa somma in contanti e tutte le provincie già occupate dagl'Inglesi e cedute alla Francia con il trattato di Brétigny. N'ebbe un rifiuto, che fu uno dei pretesti accampati per riprendere la guerra, conclusa sette anni dopo con la disastrosa pace di Troyes, in forza della quale Enrico V otteneva la mano di C. e la reggenza di Francia, con diritto di successione alla morte di Carlo VI. Celebratosi il matrimonio a Troyes (23 febbraio 1421), C. passò in Inghilterra, dove al principio dell'anno seguente fu incoronata nell'abbazia di Westminster. Poco dopo la nascita del suo primo figlio, il futuro Enrico VI, essa tornava in Francia presso il marito, che le morì alcuni mesi dopo a Vincennes. C. ne accompagnò la salma in Inghilterra e visse poi appartata nel castello di Windsor. Ma sul finire del 1436 si scoprì che essa si era unita segretamente a un gentiluomo gallese, Owen Tudor, da cui aveva avuto quattro figli, il maggiore dei quali, Edmondo Tudor, creato conte di Richmond nel 1452, fu padre di Enrico VII. Owen Tudor venne arrestato e trattenuto in prigione, mentre C., cui si tolsero i figli, dovette ritirarsi nell'abbazia di Bermondsey, ove morì il 3 gennaio 1437.
Bibl.: Baudot, Histoire de C. de France, reine d'Angleterre, Parigi 1696; A. Strickland, Lives of the queens of England, III, Londra 1877.