SEGURANA, Caterina
Popolana nizzarda, eroina, secondo la tradizione, della difesa di Nizza nell'assedio del 1543. Dopo una serie di attacchi minori, la mattina del 15 agosto la flotta turca dal mare e da terra le colonne gallo-turche comandate dal duca di Enghien e da Khaireddīn Barbarossa investirono con violenta azione di artiglierie le mura della città. Aperta una breccia presso la torre di Sincaire, i nemici stavano per metter piede sul bastione della Pairoliera quando Caterina Segurana, comunemente chiamata donna Maufaccia (Malfatta), raccolti intorno a sé alcuni valorosi e richiamati i fuggenti, mutò le sorti del combattimento costringendo gli assalitori a ritirarsi. Ripreso il bombardamento, la città dovette arrendersi il 22 agosto. Poiché il 15 agosto cadeva la festività della Vergine, i Nizzardi attribuirono al suo intervento - si narrò anche di un'apparizione - la fortunata difesa di quel giorno. L'episodio nei particolari della tradizione è da molti storici considerato leggenda. Si tratta, comunque, di una tradizione orale, non avvalorata da documenti sincroni.
Bibl.: Oltre alle storie di Nizza, Vittorio Emanuel, Caterina Segurana, in Le Petit Niçois del 23 dicembre 1902; G. Bres, C. S., Nizza 1914; M. Zucchi, Bibliografia storica degli stati della monarchia di Savoia, in Biblioteca storica italiana della R. Deputazione di st. pat., X, Torino 1934, pp. 467-468.