cattura
cattura [Der. del lat. captura, da capere "prendere"] [LSF] Denomin. generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare si associano una particella. ◆ C. elettronica: (a) [FAT] [FML] processo in cui un atomo (c. elettronica atomica) o una molecola (c. elettronica molecolare) neutra s'associa un elettrone libero, trasformandosi in uno ione negativo; a seconda dei casi, si può avere c. radiativa, secondo lo schema m+e→m-+hν, con m molecola, e elettrone, m- ione risultante, h costante di Planck e ν frequenza del fotone emesso dallo ione nel suo ritorno allo stato fondamentale dallo stato eccitato in cui viene prodotto, oppure non radiativa, secondo lo schema m+e+i→m-+i, essendo i una molecola intermediaria, necessaria per la conservazione dell'energia e della quantità di moto nel processo; per ogni specie molecolare o atomica il numero di ioni prodotti a unità di volume e di tempo risulta proporzionale alla concentrazione degli elettroni e delle molecole secondo un coefficiente di c. elettronica caratteristico delle molecole considerate; (b) [FNC] la c. di un elettrone da parte di un nucleo, con conseguente trasformazione in questo di un protone in un neutrone. ◆ [FSD] C. ionica: processo consistente nella sostituzione, in un reticolo cristallino, di uno ione con un altro avente raggio ionico poco diverso e carica ionica maggiore: per es., Sc+3, raggio ionico 81 pm, che sostituisce Mg+2, raggio ionico 67 pm. Se, sempre essendo i raggi ionici poco diversi, le cariche ioniche sono uguali, si parla di mascheramento (per es., Ge+4, raggio ionico 53 pm, che sostituisce Si+4, raggio ionico 42 pm) e di ammissione quando lo ione sostituente ha carica minore (per es., Mg+2, raggio ionico 67 pm, sostituito da Li+, raggio ionico 68 pm). ◆ [FNC] C. k: la c. di un elettrone dello strato k di un atomo da parte del nucleo atomico. ◆ [FNC] C. muonica: processo, analogo alla c. elettronica (v. sopra), di c. di un muone da parte di un nucleo atomico. ◆ [FNC] C. nucleare: la c. di una particella libera da parte di un nucleo atomico: v. particelle attraverso la materia: IV 454 e. ◆ [FSN] C. nucleare debole dei muoni negativi: v. muone: IV 132 b. ◆ [FNC] C. nucleare elettronica e muonica: processo in cui un protone di un nucleo atomico s'associa, rispettiv., un elettrone o un muone negativo: v. decadimento beta: II 97 d. ◆ [FAT] C. radiativa: processo di c. di una particella, per es. un elettrone, da parte di un sistema (atomo, molecola, ione) il cui prodotto è un sistema eccitato che, riportandosi al suo stato fondamentale, emette un fotone: per es., v. sopra: C. elettronica. ◆ [LSF] Coefficiente di c.: generic., grandezza, definita da caso a caso, che indica l'efficienza di un processo di c.; per es., nella c. elettronica il numero di elettroni che scompaiono per c. a unità di tempo e di volume (pari al coefficiente di produzione dei relativi ioni negativi). ◆ [FAT] Intervallo di c.: v. fisica atomica: tecniche recenti di raffreddamento laser: VI 623 e.