CAVALLO DI FRISIA

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)

CAVALLO DI FRISIA (fr. cheval de Frise; sp. caballo de Frisa; ted. spanischer Reiter; ingl. chevaux-de-Frise)


Cavalletto di legno intorno al quale è avvolto e fisso del filo di ferro spinato; si usò durante la guerra mondiale per chiudere i varchi dei reticolati e per sbarrare le strade e i passaggi.

Il nome proviene da un ordegno simile - una trave prismatica attraversata in ogni senso da bastoni, talvolta con punta di ferro - che si dice usato per la prima volta dai difensori di Groninga assediata nel 1594, per rendere difficile l'approssimarsi della cavalleria.

Un altro tipo di cavallo di Frisia, adoperato nel sec. XVIII, era formato di paletti incatenati tra di loro, alcuni dei quali portavano in cima dei puntali divergenti.

Vedi anche
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Vocabolario
frìṡia
frisia frìṡia s. f. – Nella locuz. cavallo di frisia, più propriam. di Frisia: v. cavallo, n. 6.
cavallo
cavallo s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene...