CECE (lat. scient. Cicer arietinum L.; fr. pois chiche; sp. garbanzo; ted. Kichererbse; ingl. chick pea)
Pianta annua della famiglia Leguminose, sottofamiglia Papilionate, glandulosa-vischiosa, alta circa 30 cm., con foglie imparipennate, a 6-8 coppie di foglioline, ovato-dentate, e stipole lanceolate. I fiori sono piccoli, pallidi, e il frutto è un legume vescicoloso, con due semi, ovoideo-conici, rugosi: se ne hanno di colore giallastro, rossiccio e nero.
Il cece è pianta che non si conosce allo stato selvatico, forse derivata da qualche altra specie congenere: certamente originaria dell'Oriente (dalla Grecia all'Himālaya) ove esistono circa altre 12 specie spontanee del genere Cicer. Fu coltivata dalla più remota antichità, specialmente in Grecia: pare che anche gli Egiziani la conoscessero. È pianta resistente alla siccità e di grande produzione: i suoi semi, indigesti, si mangiano bolliti: contengono 15% di sostanze azotate: 4% di materie grasse: 60%, di idrati di carbonio. Costituiscono uno dei surrogati del caffè.