CELIA
. Nome di due localita dell'Italia meridionale: una presso Bari, l'altra presso Brindisi, che pare corrispondano rispettivamente alle odierne Ceglie del Campo (Bari) e Ceglie Messapico (Brindisi). Di Celia apula (Κελία, Strab., VI, 282; Κὰλίνων, Garrucci, Monete, II, 117; Caelinus ager, Liber coloniarum 262 L.) si sa che apparteneva alla tribù Claudia (Corp. Inscr. Lat., VI, 2382 B, 33) e si conoscono varie iscrizioni latine (Corp. Imcr. Lat., IX, 275); molti vasi a figure rosse provenienti da Celia sono nel R. Museo di Taranto. Celia calabra, meno ricordata nei tempi storici, ebbe forse importanza maggiore dell'altra nei tempi antichi, come dimostrano imponenti resti di mura megalitiche e numerose iscrizioni messapiche (Mommsen, Unterital. Dialekte, pp. 62 seg.; Notizie Scavi, 1884, pp. 128 segg.).