Medico famoso (sec. 5º d. C.), nato a Sicca in Numidia e vissuto a Roma. Le sue opere (tra cui De morbis acutis et chronicis e Gynecia, sulle malattie delle donne) sono traduzioni, con poche aggiunte, di opere di Sorano, ma importanti perché conservano le dottrine della scuola dei metodici.
Nato a Sicca in Numidia, visse a Roma intorno alla metà del sec. V d. C., e fu medico di grande fama. L'opera più importante che va sotto il suo nome con il titolo di Genetia non è che una traduzione latina, con poche aggiunte, della Ginecologia di Sorano (Περὶ γυναικείων παϑῶν) e così pure il libro ...
celato
agg. [part. pass. di celare]. – Nascosto alla vista o alla conoscenza d’altri: tenere, rimanere c.; tener celate le proprie intenzioni; avendo ... scoperto il rancore male c. nell’animo delle sorelle (Palazzeschi); non era più per...