cella
. Con il valore etimologico di " ripostiglio ", " dispensa ", e in particolare " cantina " (Varrone V 162 " Ubi quid conditum esse volebant, a celando cellam appellarunt "), s'incontra in Fiore CLXXXV 14 ell'è tanto stata giuso / per lo marito, ch'era nella cella, e in Detto 317 [Folle Larghezza] farà gran dispensa / in sale ed in dispensa / e ʼn guardarobe e ʼn cella.