CELLE (A. T. 53-54-55)
Città del Hannover (distretto di Luneburgo) posta alla confluenza del Fuhse con l'Aller, 38 m. s. m., in regione prevalentemente agricola (al limite meridionale della Landa di Luneburgo), ma non troppo fertile.
Il luogo è importante perché punto di passaggio di due strade commerciali frequentate di cui una conduce da Hannover a Luneburgo, mentre l'altra congiunge Lubecca alla Germania di SO. Il fatto che l'Aller è navigabile fino a Celle (piccolo porto) accresce i vantaggi della posizione della città; anche dopo le costruzioni delle ferrovie il traffico non è stato deviato (incrocio delle linee Üzen-Lehrte, Gifhorn-Schwarmstedt e altre). L'industria è dedita alla confezione di ombrelli, guanti, biscotti, oggetti di cuoio e di vimini; il commercio alla vendita del miele e del legname (segherie nei dintomi). Gli abitanti, nel giugno 1925, erano 25.500, in prevalenza evangelici (cattolici 2290).
Monumenti. - La chiesa, sorta nel periodo del secondo ampliamento della città, originariamente di stile gotico (se ne conserva solamente il coro), fu trasformata in barocca nel 1678. Nell'interno vi sono parecchie tombe magnifiche del sec. XVII. Del castello, tre delle ali furono costruite e decorate nello stesso sec. XVII da artisti italiani (ben conservate le decorazioni di G. B. Torniello). Solo l'ala orientale è del sec. XVI e sorge su fondamenta di epoca gotica tarda. Nella cappella vi è un altare con la Crocipssione di Martin de Vos (1569). Il Bormann-Museum für Hannoversche Heimatgeschichte contiene collezioni storico-etnografiche; importante la biblioteca del Tribunale (60.000 volumi) con un certo numero di manoscritti, fra i quali il famoso Sachsenspiegel.
Storia. - È ricordata già nel 1292 col nome di Neucelle a 1 km. di distanza dal villaggio Altcelle. La città si allargò notevolmente una prima volta nel 1530 e una seconda volta, nel 1680. Nel castello di Celle risiedettero dal 1369 al 1705 i duchi della linea laterale della casa principesca di Brunswick-Lüneburg (per maggiori notizie genealogiche, v. Brunswick). Il ducato si chiamò da allora ducato di Celle. Con la morte del duca Giorgio Guglielmo, il 28 agosto 1705, si estinse la linea di Celle e il paese passò al principe elettore Giorgio Ludovico di Hannover, e (1866) col Hannover alla Prussia.
Bibl.: H. Dehning, Die Gesch. der Stadt Celle, Celle 1891; W. Kreusler, Die Entstehung der Stadt Celle, Celle 1892; C. Cassel, Die Stadt Celle 1520-1550, Celle 1906; O. Weltzien, Celler Heimatbuch, 1921; O. Weltzien, Celler Geschichte, Celle 1926; G. Dehio, Handb. d. deut. Kunstdenkm., V, 1928.