centrifugazione
centrifugazióne [Atto ed effetto del centrifugare, da centrifugo "sottoporre a forze centrifughe"] [FTC] [CHF] [MCC] Operazione in cui si sfruttano intense forze centrifughe (fino a parecchie migliaia di volte maggiori di quella di gravità) per separare materiali di diversa densità; è molto usata sia in manipolazioni di laboratorio, sia in vari processi industriali. Per la c. industriale sono usate centrifughe di diversi tipi a seconda che servano per estrarre da materiali solidi sostanze liquide di cui sono imbevuti, o per separare da liquidi sostanze solide in sospensione o altri liquidi di differente densità, oppure per separare solidi da solidi (per es., materiale pulverulento da altro). Il principio è sempre quello di porre la sostanza o il corpo da trattare (immettendolo a intermittenza o facendolo passare con continuità) in un contenitore (rotore), il quale ruota con frequenza molto elevata (anche parecchie migliaia di giri al minuto). Nella c. per separare liquidi da solidi, il rotore ha la forma di un cesto cilindrico di lamiera metallica (rame, acciaio comune o inossidabile, ecc.) bucherellata, rinforzato opportunamente e con asse di rotazione per lo più verticale; il liquido sfugge attraverso i fori della parete durante la rotazione e si raccoglie in un involucro esterno. Per liquidi, il rotore è fatto in modo da mantenere in rotazione la massa e lo scarico delle sospensioni di diverso tenore o dei liquidi di differente densità avviene a vari livelli. Per la separazione di materiale pulverulento da materiale solido di maggior pezzatura si usano centrifughe con rotore a cesto tronco-conico, simili a quelle usate per separare liquidi da solidi. Il comando delle centrifughe è fatto o con rapporti moltiplicatori a ingranaggi (a vite tangenziale), più raram. a cinghia, azionati da motori elettrici o anche da turbine a vapore e talvolta idrauliche. Anche le centrifughe da laboratorio possono essere di vario tipo a seconda degli scopi per cui viene effettuata la c.; tra le più diffuse sono quelle costituite da due o più provette sospese all'albero di rotazione con un'unione a cerniera (v. fig.); quando l'albero viene fatto rotare rapidamente, le provette si dispongono perpendicolarmente a esso, dando luogo a un'intensa azione di sedimentazione nel liquido contenuto; se costruite con particolari accorgimenti, la frequenza di rotazione può superare 10 000 giri al minuto. ◆ [BFS] C. frazionata: è praticata per separare particelle di caratteristiche diverse sospese in un liquido, il che si realizza variando la velocità della centrifuga.