CENURO (dal gr. κοινός "comune" e οὐρά "coda")
S'indica con questo nome la forma larvale cistica della Taeria coenurus Küchen dell'intestino del cane e del gatto, vivente nel cervello, cccezionalmente nel midollo spinale di ovini e bovini, rara in equini e nota col nome di Coenurus cerebralis (Rudolphi 1810; sinon. Multiceps). La cisti va dalla grandezza di un pisello a quella di un uovo di tacchino. Si tratta di una larva derivata da un embrione esacanto, che in luogo di dare un solo scolice ne dà molti (Poliscolecidi). Morfologicamente considerata, è un'importante forma di transizione tra il cisticerco (Monoscolecidi) e l'echinococco (v.). Gli animali affetti da cenuro hanno una sindrome speciale nervosa e stati maniaci (v. cestodi).