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ceruloplasmina

Dizionario di Medicina (2010)
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ceruloplasmina


Sostanza proteica contenente rame paramagnetico (il nome deriva dal colore blu delle sue soluzioni concentrate), presente nel plasma sanguigno. La quantità di rame presente nel sangue (cupremia) è rappresentata nella quasi totalità dal rame della ceruloplasmina. Pur svolgendo un ruolo nella regolazione del trasporto e bilancio del rame, la sua principale importanza è da attribuire alla spiccata attività ossidasica (catalizza l’ossidazione di numerose sostanze normalmente presenti nell’organismo, come la serotonina, le catecolamine, l’adrenalina, la noradrenalina e l’acido ascorbico), o meglio ferrossidasica: la ceruloplasmina ossida il ferro ferroso a ferrico e ne promuove l’incorporazione nella transferrina e quindi la sua utilizzazione. Il contenuto normale di ceruloplasmina nel plasma umano è di 16÷32 mg per 100 cm3; aumenti si verificano nella gravidanza e in alcune condizioni morbose (schizofrenia, alcune malattie infettive, ecc.); diminuzioni nella nefrosi lipoidea genuina e nella degenerazione epato-lenticolare. È utilizzata in ematologia per risonanza paramagnetica elettronica.

Vedi anche
rame Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, più tenace del ferro e ottimo conduttore del calore e dell’elettricità. chimica 1. Caratteristiche Il rame naturale è una miscela dei due isotopi stabili 6329Cu (69,1%) e 6529Cu (30,9%) e si trova ... siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. alimentazione siero di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella del latte per la mancanza del caseinogeno e per la povertà in grassi. Pur rappresentando un importante ... radicale lìbero radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione omolitica). L'elettrone, che risulta così non appaiato, conferisce ... proteine Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le proteine costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano in tutte le cellule e costituiscono il 50% o più del loro peso secco. Le proteine sono essenziali ...
Altri risultati per ceruloplasmina
  • ceruloplasmina
    Enciclopedia on line
    Glicoproteina (p. m. 160.000) contenente rame sintetizzata negli epatociti. Nell’uomo la quantità di rame presente nel sangue (cupremia) è rappresentata nella quasi totalità dal rame della ceruloplasmina. Essa ossida il ferro ferroso a ferrico e ne promuove l’incorporazione nella transferrina e quindi ...
  • ceruloplasmina
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    ceruloplasmina [Comp. di cerulo, per il colore azzurrino, e plasmina] [FME] Sostanza proteica contenente rame paramagnetico (donde il colore) e presente nel plasma sanguigno; è utilizzata nell'ematologia per risonanza paramagnetica elettronica: v. risonanza paramagnetica elettronica in fisica medica: ...
Vocabolario
ceruloplasmina
ceruloplasmina s. f. [comp. di cerulo e plasma1, col suffisso chim. -ina]. – Glicoproteina plasmatica, atta a legare elettivamente il rame, che essa trasferisce alle sedi di utilizzazione o di deposito o di eliminazione; il complesso metallo-proteina...
cupròfilo
cuprofilo cupròfilo agg. [comp. di cupro- e -filo]. – In biochimica, detto di sostanze, e spec. di proteine, dotate di elevata affinità chimica o chimico-fisica per il rame (v. ceruloplasmina).
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