SAINT-RÉAL, César Vischard de
Storico savoiardo e francese, nato a Chambéry nel 1639, da una famiglia di senatori, morto a Chambéry nel dicembre 1692. Fece i suoi studî a Parigi e prese l'abito ecclesiastico senza entrare negli ordini. Discepolo di A. Varillas, da cui prese l'inclinazione alla storia accomodata, romanzata, scrisse una specie di metodologia di questa storia (Uso della storia, Parigi 1671) e mise in pratica i suoi principî nello scrivere la storia di Don Carlos (Parigi-Amsterdam 1672, in-12°) e della Conjuration des Espagnols contre la république de Venise (1674). Richiamato in patria da Carlo Emanuele II per scrivervi la biografia di Carlo Emanuele I, non è sicuro che egli abbia cominciato tale lavoro: in ogni caso pare che nulla ne sia rimasto. Divenuto l'amico e il confidente di Ortensia Mancini, accompagnò per un po' di tempo questa principessa in Inghilterra, collaborò forse alla redazione delle sue Memorie, scrisse una Vie de Jésus, dedicata a Luigi XIV (Parigi 1678, in-4°) e divenne il rappresentante della corte di Savoia presso il duca d'Orléans: scrisse anche parecchi altri lavori, fra cui De la critique (Parigi 1691, in-12°) e Réflexions sur la langue française (ivi 1692, in-12°). Aveva tanta notorietà che nelle successive edizioni delle sue opere furono inserite pagine che non sono sue; furono perfino pubblicate sotto il suo nome opere di J.-F. de Villefore, Richard Simon, J. de la Bastie, dell'abate P.-F. Desfontaines, ecc. Da ciò derivano le edizioni delle Oeuvres di Saint-Réal in voll. 6 (Amsterdam 1740), in 3 (Parigi 1745), in 8 (ivi 1757), e la pubblicazione delle Oeuvres posthumes (1693-95 e 1699), delle Oeuvres choisies (1784, voll. 4; 1804, voll. 4; 1819, vol.1, 1826, voll. 2).