ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi in medicina a Padova, si recò in Inghilterra nel 1550, come medico della regina Maria Tudor, che lo compensava riccamente. Rimase poi al servizio della regina Elisabetta I, e perciò lo si suppone convertito al protestantesimo anglicano. Il 27 apr. 1554fu nominato fellow del College of Physicians (fondato nel 1518 su modello italiano). L'11 ott. 1555 ne fu nominato censor,succedendo al celebre sir E. Wotton. Nel 1558 ebbe dalla regina Maria le patenti di naturalizzazione.
Dell'A. vien fatta menzione in una lettera dell'ambasciatore spagnolo in Inghilterra, conte di Feria, a Filippo II del 14 ???. 1558 (in Calendar...I, p. 13): l'A., giudicato negativamente per la sua leggerezza e invadenza, è sospettato di essere al servizio del papa o del duca di Urbino e di aver inoculato qualche sostanza venefica alla regina durante la sua ultima malattia.
Aveva anche avuto il titolo di dottore in medicina dall'università di Parigi. Con lettere patenti del 21 apr. 1559fu autorizzato a comprare dal medico italiano B. Ghersi (Guersi) una casa e un giardino, facenti parte del dissolto priorato di S. Elena. Insieme alla moglie l'A. fu arrestato nel 1566 quale partigiano di lady Margaret Douglas, contessa di Lennox, nipote di Enrico VIII e pretendente cattolica al trono d'Inghilterra (cfr. la lettera di Guzman de Silva a Filippo II, 4 febbr. 1566, in Calendar...,I, p. 522). L'A. mori nel 1569e fu sepolto sotto il pulpito della chiesa di S. Elena (Bishopsgate, Londra).
Siccome a corte era conosciuto come "Caesar", questo fu il cognome assunto dai cinque figli, fra i quali più famoso è Giulio (Iulius Caesar). Questi, nato a Tottenham nel 1557-1558, educato a Magdalen Hall, fu personaggio eminente a corte e nella magistratura elisabettiana, famoso per la sua generosità e carità, oltre che per la dottrina (nel 1584ricevuto come doctor of laws,ma non "incorporato" alla università di Oxford), e per l'amicizia con F. Bacone, del quale fu esecutore testamentario. Morì il 18 apr. 1636; monumento sepolcrale nella chiesa di S. Elena. Un fratello, Thomas, fece carriera nella magistratura; un altro, Henry, nella chiesa anglicana.
Fonti e Bibl.: Calendar of Letters and State Papers, relating to English Affairs, of the Reign of Elisabeth,I, London 1892, pp. 13, 522; E. Lodge, Life of Sir Julius Caesar with Memoirs of his Family and Descendants,London 1810; Dict. of National Biography, sub vocibus Caesar, Sir Julius, Sir Thomas, ecc.