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BADIALI, Cesare

di Alfredo Grilli - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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BADIALI, Cesare

Alfredo Grilli

Cantante (baritono e "basso cantante") nato a Bologna il 18 marzo 1798, morto a Imola il 18 novembre 1865. Fu da giovane impiegato nelle gabelle, filodrammatico, anche cantante in funzioni sacre e sonatore di contrabbasso e di liuto. Il Rossini e i maestri Sampieri e C. Tadolini lo esortarono a studiare il canto nell'Accademia filarmonica di Bologna, e nell'autunno del 1827 il B. si produsse al Teatro Grande di Trieste nell'Almanzor di Granata del Tadolini e quindi nel Voto di Jefte di P. Generali. In seguito cantò in tutti i principali teatri d'Italia e all'estero: a Barcellona, a Vienna, a L'Avana, nel Messico, negli Stati Uniti, a Parigi, a Londra, a Manchester, a Dublino. Visse gli ultimi anni a Parigi nell'intimità del Rossini; e, inaugurandosi il monumento a lui, il B. cantò ancora a Pesaro nel 1864. Fu apprezzato sopra tutto come interprete rossiniano (Barbiere di Siviglia, Italiana in Algeri, Cenerentola, Semiramide) benché avesse un repertorio vastissimo: da Mozart (Don Giovanni, Nozze di Figaro) a Bellini (Sonnambula), da Cimarosa (Matrimonio segreto) a Donizetti (Lucia, Anna Bolena, Lucrezia Borgia) e Verdi (Trovatore, Macbeth, Traviata). I contemporanei esaltarono l'eccellenza del suo metodo, l'eleganza e purità del suo stile, il timbro omogeneo, agile e gagliardo della sua voce.

Bibl.: A. Grilli, Il tenore A. Masini e il baritono C. B. a Faenza, in La Romagna, I (1927), pp. 354-362; G. Mazzatinti, Lettere inedite e rare di G. Rossini, Imola 1892.

Vedi anche
baritono Voce maschile intermedia tra quella del tenore e quella del basso (per l’estensione ➔ voce). Ebbe chiave propria, mentre oggi legge in quella di basso (➔ chiave). Poco importante nella polifonia, questa voce è invece apprezzatissima nell’opera teatrale, dove le è spesso affidata la parte di protagonista. ... tenore In ambito musicale, la più acuta delle voci maschili: il termine indica il corrispondente registro e, estensivamente, il cantante che ne è dotato. In relazione alle famiglie strumentali, in funzione appositiva, designa lo strumento che all’interno della propria famiglia suona nel registro di t. (per ... Gaetano Donizétti Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini al romanticismo appassionato o rapito che recherà i segni di G. Verdi. Tra le sue circa 70 opere vi ... voce Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano il timbro. Canale vocale Il canale per cui passa la ...
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Vocabolario
badïale
badiale badïale agg. [der. di badia]. – 1. letter. Di badia: al campanil b. (D’Annunzio). 2. Grande e grosso, detto di persone e di cose: Così fresco grassoccio e b. (Carducci); una b. matrona; pancia b.; naso b.; una b. scorpacciata; sproposito...
Céṡare
Cesare Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato...
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