Battisti, Cesare
Politico socialista, irredentista (Trento 1875-ivi 1916). Giornalista e geografo, si batté per ottenere l’autonomia amministrativa dall’impero austriaco e l’annessione all’Italia del Trentino, sua regione d’origine. Nel 1900 fondò il giornale socialista Il Popolo e la rivista Vita trentina. Deputato alla Camera di Vienna (1911), nel 1914, allo scoppio della Prima guerra mondiale, riparò in Italia, diventando uno dei più attivi elementi dell’interventismo democratico. Nel 1915 si arruolò come volontario nell’esercito italiano. Fatto prigioniero dagli austriaci, fu condannato a morte per alto tradimento e impiccato nel castello del Buonconsiglio a Trento.