Cosciani, Cesare
Economista (Trieste 1908 - Roma 1985), esperto di finanza pubblica e membro dell’Accademia dei Lincei. Laureatosi in economia e commercio presso l’Università di Trieste (1931), proseguì gli studi di economia e finanza pubblica sotto la guida di M. Fasiani e R. Fubini. Dopo aver conseguito la libera docenza in economia politica, vinse, presso l’Università di Camerino, il concorso per la cattedra di scienza delle finanze e diritto finanziario. Insegnò in diverse università italiane (Urbino, Siena, Firenze e Napoli). Chiamato, nel 1958, dalla facoltà di giurisprudenza di Roma, vi insegnò per oltre 20 anni. Collaborò con il ministro delle Finanze E. Vanoni, negli anni 1950, contribuendo direttamente ai primi rilevanti interventi sul sistema tributario. Nel 1962 fece parte, in qualità di vicepresidente, della Commissione per la riforma tributaria, costituita dal ministro delle Finanze G. Trabucchi. Tra i suoi lavori più noti si ricordano: Premesse teoriche allo studio della economia finanziaria (1943); La riforma tributaria (1950); L’imposta sul valore aggiunto (1967).