MAGGI, Cesare
Pittore, nato a Roma il 13 gennaio 1881, vivente a Torino. Studiò successivamente a Napoli presso G. Esposito, a Parigi presso il Cormons e a Torino presso G. Grosso. A partire dal 1905 le sue opere compaiono regolarmente alle Biennali di Venezia, alle mostre della Promotrice a Torino, e in altre esposizioni italiane e straniere. Egli tratta soprattutto il paesaggio e, più recentemente, il ritratto; si è anzi fatta una specialità delle vedute di neve, distese bianche con ombre azzurre, e la Galleria nazionale d'arte modema in Roma ha di lui La prima neve. Da qualche tempo poi, egli tende ad avvicinarsi alle espressioni pittoriche del '900, vedendole però nelle loro apparenze esteriori.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lex., XXIII, Lipsia 1929; inoltre: M. Soldati, Catal. della gall. d'arte mod. del mus. civ. di Torino, Torino 1927, p. 148.