Pietroiusti, Cesare
Pietroiusti, Cesare. – Artista (n. Roma 1955). Svolge la sua ricerca dal 1977, quando ha iniziato a lavorare nel centro studi Jartrakor di Sergio Lombardo partecipando attivamente alla definizione di un’arte 'eventualista'. Nella seconda metà degli anni Ottanta dà vita insieme a Salvatore Falci, Stefano Fontana, Pino Modica e Domenico Nardone all’esperienza del gruppo di Piombino, che sperimenta, in anticipo di circa un decennio sull’arte 'relazionale', il coinvolgimento, attraverso stimoli estetici, di un pubblico inconsapevole. Da allora ha fondato e coordinato centri di ricerca e progetti, ha esposto in spazi privati e pubblici, deputati e non, in Italia e all’estero. Nel 1997 ha pubblicato Pensieri non funzionali, raccolta di circa cento idee apparentemente assurde, formulate con precise istruzioni per la loro realizzazione. Nel primo decennio del 21° secolo il suo lavoro si è concentrato sul tema dello scambio e sui paradossi che possono celarsi nel sistema sociale occidentale, di cui viene sottolineata la peculiarità del rapporto economico denaro-merce. Dal 2004 ha distribuito gratuitamente decine di migliaia di disegni autografi, venduto storie, ingerito banconote al termine di un’asta pubblica per poi restituirle al legittimo proprietario dopo l’evacuazione, organizzato serate gastronomiche dove alla fine del pranzo si viene rimborsati, allestito mostre dove le opere si vendono in cambio di idee e non di soldi. Ha esposto le sue opere presso: ArtinGeneral, New York (2001); Ikon gallery, Birmingham (2007); Biennale di Atene (2009); MAXXI, Roma (2010); Moscow museum of modern art (2011). Dal 2005 è co-curatore del Sound art museum di Roma e nel 2007 ha fondato, insieme con il collettivo Space di Bratislava, l’Evolution de l’art, la prima galleria d’arte che vende soltanto opere immateriali. Tra i suoi più recenti lavori, Senza titolo, 2009-2016, è la distribuzione gratuita di 300 fogli bianchi regolarmente firmati e numerati dall’artista che si impegna a completarli nell’arco temporale compreso tra il 4 agosto 2009 e il 4 ottobre 2016.