cesaropapismo
Sistema di relazioni tra potere civile («Cesare») e potere religioso («papa»), per cui il potere civile estende la propria competenza al campo religioso anche nei suoi problemi disciplinari e teologici, giudicando il potere religioso quasi un organo proprio a sé sottoposto. Il concetto si fonda sull’antica idea romana del prevalere dell’autorità civile su quella religiosa. Questo orientamento si manifestò già nei primi secoli del cristianesimo, ammesso ormai come religione imperiale, e successivamente, in forme e modi diversi, nel corso di tutta la vicenda del Sacro romano impero, fino al sorgere delle monarchie nazionali. Di c. si è parlato, in partic., a proposito dell’impero d’Oriente, allorché l’imperatore, considerando la Chiesa come una delle tante associazioni esistenti, esercitò su di essa vari poteri, convocando concili e presiedendoli, nominando pontefici ecc.; in una situazione non molto dissimile si trovò la Chiesa russa sotto il regime degli zar.