Poeta romano (1º sec. d. C.), amico di Persio, considerato da Quintiliano il secondo lirico romano dopo Orazio; ma se ne hanno pochi frammenti. Forse è da identificarsi con l'autore di un mutilo De metris, che spiega l'origine dei varî metri.
Poeta lirico romano, che dové essere di notevole valore, almeno per testimonianza di Quintiliano (Inst. orai., X, 1, 96), il quale, dopo aver detto che tra i lirici romani solo Orazio merita di esser letto, consiglia, se poi se ne voglia leggere un secondo, Basso. Fu amico di Persio e, secondo c'informa ...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.
cesio2
cèṡio2 s. m. [lat. scient. Caesium, così chiamato (v. cesio1) per le due righe azzurre che ne caratterizzano lo spettro]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo Cs, numero atomico 55, peso atomico 132,90,...