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CETYWAYO

di Mario Menghini - Enciclopedia Italiana (1931)
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CETYWAYO

Mario Menghini

. Re degli Zulù. nato verso il 1830, morto a Ewoke l'8 febbraio 1884. Era figlio del re Umpanda o Panda, e nipote dei due precedenti sovrani Dingaan e Chaka, che avevano, specialmente il secondo, di cui era nipote, consolidato e reso indipendente quel regno. Era ancor fanciullo quando suo padre salì al trono con l'aiuto dei Boeri del Natal; e quando Panda morì (1872) C., che gli succedette (agosto 1873), fece solenne promessa a Teofilo Shepstone, influente personaggiti boero, che non avrebbe mai mossa guerra ai suoi vicini. Invece non mantenne la parola data, poiché compì frequenti incursioni nei territori boeri; e fu allora che sir Frere, alto commissario inglese per il Sudafrica, intimò al re fedifrago (dicembre 1878) di disarmare e di accettare una residenza inglese. Al rifiuto di C. l'Inghilterra gli mosse guerra; e, dopo aver sofferto un grave disastro a Isandhlwana, le truppe inglesi furono vincitrici a Ulundi (4 luglio 1879), riuscendo a catturare C. (28 agosto), che aveva cercato di salvarsi con la fuga. Il regno di C. fu diviso fra tredici capi zulù. C. fu mandato in Inghilterra, da dove, durante il governo del Gladstone, fu rimesso sul trono (29 gennaio 1883); ma trovò opposizione nei capi zulù che lo costrinsero a rifugiarsi su territorio inglese.

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