WEIZMANN, Chaim
Scienziato e capo sionista, nato a Motyli (Russia bianca) il 27 novembre 1874. Docente di chimica a Ginevra e quindi, dal 1903, nell'università di Manchester; nel 1901 fu tra i fondatori della frazione sionista democratica e nel 1917 fu dovuta alla sua influenza la dichiarazione Balfour sulla Palestina.
Artefice, nel 1925, dell'università ebraica di Gerusalemme e nel 1929 dell'Agenzia ebraica, dal 1921 al 1931 e dal 1935 al 1945, fu presidente dell'Organizzazione sionista. Eletto capo provvisorio dello stato d'Israele il 14 maggio 1948, l'Assemblea costituente, riunita a Gerusalemme, lo nominò il 16 febbraio 1949 presidente.
Bibl.: Chaim Weizmann. Tribute in Honour of his Seventieth Birthday, a cura di P. Goodman, Londra 1945.