CHAIREAS (Χαιρέας, Chaerĕas)
1°. - Scultore greco, di origine ignota, del IV sec. a. C., noto da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 75) che lo cita in un elenco alfabetico di bronzisti come autore del ritratto di Alessandro Magno e del padre suo Filippo. Non accettabile è l'interpretazione proposta dallo Helbig e dal Gebauer che vedono il ritratto di Alessandro nel colossale busto capitolino in marmo; rifiutata è anche la supposta identificazione di Ch. con Chares di Lindos, scolaro di Lisippo; impossibile anche quella con lo scultore (?) omonimo, attivo a Susa. La datazione più probabile è la seconda metà del IV sec. a. C. La statua di Filippo probabilmente fu eseguita in base ad opere precedenti.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 421; W. Helbig, in Mon. Ant., VI, 1895, c. 84 ss.; W. Amelung, in Bull. Com., XXV, 1897, p. 140, nota i; M. Collignon, Hist. de la Sculpt. gr., II, Parigi 1897, p. 430; C. Robert, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 2023, s. v., n. 9; W. Amelung, in Thieme-Becker, VI, 1912, p. 331, s. v.; K. Gebauer, in Ath. Mitt., LXIII-LXIV, 1938-39, p. 75; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 97; G. Lippold, Die Plastik in Hand. d. Arch., Monaco 1950, p. 288.