CHAITYA
Termine usato nell'arte indiana per indicare una sala per culto, interamente scavata nella viva roccia, consistente in genere di una navata con vòlta a botte, che conduce direttamente a uno stūpa (v.) commemorativo, anch'esso tagliato nella roccia. Navate laterali fiancheggiano la navata principale da cui le separano colonne molto avvicinate fra di loro, con capitelli a campana. Lo scopo del ch. è quello di proteggere lo stūpa isolato da uno spazio praticabile.
Bibl.: B. Rowland, The Art and Architecture of India, II ed., Harmondsworth 1956, passim.