CHAMBARLHAC, Jean-Jacques-Vital de, baron de l'Aubépin
Generale, nato a Étables (Haute-Loire) il 2 agosto 1754, morto a Parigi il 3 febbraio 1826. Sottotenente nel 1770, lasciò il servizio nel 1774 per riprenderlo durante la rivoluzione. Nel 1792, comandando un battaglione di volontarî nell'armata Kellermann, che operava sulle Alpi, s'impadronì dei trinceramenti del Moncenisio e catturò un migliaio di Piemontesi. Fece la campagna d'Italia del 1796-97: per la sua condotta ad Arcole, Bonaparte lo promosse generale sul campo. Partecipò quindi alla campagna del 1799 nel Lombardo-Veneto sotto Schérer, e vi rimase ferito. Tornato Bonaparte dall'Egitto, fu di nuovo ai suoi ordini nell'armata di riserva che scese in Italia nel 1800. Quantunque beneficato da Napoleone, dopo la restaurazione fece atto di ossequio a Luigi XVIII ed ebbe da lui la croce di S. Luigi.