Chang'e
Chang’e. – Serie di missioni spaziali promosse in Cina della CNSA (China national space administration) per l’esplorazione della Luna, il cui nome deriva da quello di una dea. La prima missione (Chang’e 1), progettata per orbitare attorno alla Luna per un anno, è stata avviata nell’ottobre 2007 con il lancio del satellite da Xichang ed è durata più del previsto, fino al marzo 2009, quando la sonda si è schiantata sulla superficie lunare per decadimento orbitale. Gli obiettivi di questa missione, che ha raccolto numerose immagini del nostro satellite, hanno annoverato tra gli altri la sperimentazione tecnologica per i voli e l’esplorazione lunari, in vista di missioni future. Nell’ottobre 2010 è partita la seconda missione, sempre da Xichang, con l’obiettivo principale di acquisire immagini ad alta risoluzione della superficie lunare, per selezionare al meglio il luogo di atterraggio della successiva missione (Chang’e 3, progettata per il 2013) e le modalità con le quali questo potrà essere effettuato, anche per lo sbarco di un veicolo automatizzato (rover). Entrata in orbita attorno al punto lagrangiano L2 nell’agosto 2011, vi stazionerà fino alla fine del 2012. La sonda trasporta una strumentazione – laser e CCD (Charge-coupled device) – che permette di ottenere una risoluzione spaziale di 7 m da un’altezza di 100 km e di 1, 3 m da un’altezza di 15 km; la precedente missione operava da un’altezza di 200 km. Il rover della futura missione Chang’e 3 è stato progettato per trasmettere immagini in tempo reale e per prelevare campioni di suolo lunare, e sarà in grado di muoversi anche in zone scoscese. La CNSA sta pianificando anche ulteriori missioni per lo svolgimento del suo programma di esplorazione lunare: una è progettata per il 2017, mentre si pensa a una missione umana per il 2025.