CHARINOS (Χαρῖνος)
3°. - Scultore greco, del I sec. a. o d. C. che firmò, senza patronimico ed etnico, una base in marmo pentelico proveniente dall'Attica e conservata al Museo Epigrafico di Atene. Dall'iscrizione si apprende che il popolo onora col monumento un Lucius Grat(tius?), figlio di Lucius. È incerta sia l'identificazione del dedicato col Grattius scrittore, autore di poemetti venatori, sia quella dello scultore col contemporaneo Ch. di Laodicea. La datazione si deduce dai caratteri dell'epigrafe e dalla concisione della formula dedicatoria, caratteristica del periodo augusteo. La firma appare incisa con caratteri meno profondi di quelli della dedica, ma ciò non indica che la base sia stata reimpiegata, giacché le due iscrizioni appaiono coeve (v. Charinos 2°).
Bibl.: P. Graindor, Athènes sous Auguste, Il Cairo 1927, p. 225; Suppl. epigr. Gr., III, 1929, 241.