COTTET, Charles
Pittore e incisore, nato a Puy (Haute Loire) il 12 luglio 1863, morto nel 1925. Studiò a Parigi presso il Maillard, poi nell'accademia Julian e infine col Roll e Puvis de Chavannes. Dopo un viaggio in Olanda espose per la prima volta nel 1889 al Salon. Si stabilì poi a Camaret in Bretagna. Nel 1893 si recò in Algeria, nel 1894 in Egitto. Nel 1895 mandò al Salon un ciclo di dieci paesaggi Au pays de la mer, fra cui il celebre Funerale bretone. Nel 1897 espose una serie di quadri di soggetto veneziano, frutto d'un breve soggiorno a Venezia. Nel 1904 visitò con lo Zuloaga la Spagna. La sua tavolozza, dapprima, sotto l'influsso dell'impressionismo, chiara e pastosa, s'incupisce verso il 1890, con prevalenza di toni nerastri e opachi. Le migliori ispirazioni il C. le ebbe dalla vita malinconica e laboriosa dei piccoli porti bretoni, che egli rende con sobrietà suggestiva, con un disegno rude e sintetico.
Bibl.: Grautoff, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912 (con bibl.); C. Mauclair, in Dict. biographique des artistes contemporains, I, Parigi 1930.