Architetto e designer statunitense (Saint Louis, Missouri, 1907 - ivi 1978). Collaboratore sin dagli inizî di Eliel ed Eero Saarinen, ha concentrato la propria attività progettuale soprattutto nell'ambito dell'industrial design, del quale può essere considerato una delle personalità più significative. Famose le Eames-chairs (1952), in lega metallica, e la long-chair (1957), in compensato di legno duro, struttura in alluminio e pelle. Il suo design, che si inquadra nell'ambito delle prime sperimentazioni post-belliche americane, è caratterizzato dalla combinazione di materiali quali compensato curvo, tubi di acciaio, plastica. La sua attività, spesso in collaborazione con la moglie Ray dal 1940, si volge anche alla progettazione di lampade, giochi di carte, arredamenti di interni, scenografie teatrali e cinematografiche. Della sua produzione architettonica si ricordano la fantasiosa Eames House (Case Study House) a Santa Monica (1949), in cui ha utilizzato elementi standardizzati, e, con Eero Saarinen, il padiglione IBM alla Fiera mondiale di New York del 1964.