Fisico svizzero (Fleurier 1861 - Sèvres 1938). Fu direttore dell'ufficio internazionale dei pesi e misure dal 1915 al 1936. Ha compiuto numerosi studî su questioni di termologia, di elettromagnetismo e, soprattutto, sulle proprietà degli acciai al nichel. A G. sono dovute le leghe invar ed elinvar, che permettono di costruire campioni di lunghezza, cronometri, ecc., insensibili rispettivamente a variazioni di temperatura o a effetti magnetici. Per la creazione di tali leghe e per le loro applicazioni metrologiche ebbe (1920) il premio Nobel per la fisica.