MORREN, Charles-François
Botanico e naturalista, nato a Gand il 3 marzo 1807, morto a Leida il 17 dicembre 1852. Nel 1833 fu nominato professore di fisica a Gand, nel 1835 passò alla direzione dell'orto botanico e alla cattedra di botanica dell'università di Leida; nel 1837 fu nominato membro dell'Accademia delle scienze di Bruxelles. Scrisse memorie di fisica, di zoologia e di botanica; fu redattore capo dell'Horticulture belge, delle Annales de la Soc. d'agriculture et de botanique de Gand e del Journal d'agriculture pratique. Scoprì il modo di fecondare artificialmente la vainiglia, processo ora largamente usato nelle regioni tropicali.
Fra le sue opere si possono ricordare: Études d'anatomie et de physiologie végétales (Bruxelles 1841); Recherches sur la rubéfaction des eaux et leur oxygénation par les animalcules et les algues (ivi 1841); Dodonaea (ivi 1841); Fuchsia (ivi 1849); Lobelia (ivi 1851). Queste ultime tre pubblicazioni sono raccolte di memorie scientifiche.
Bibl.: E. Morren, Notice sur Ch.-F. M., Bruxelles 1860.