PEDERSEN, Charles J.
Chimico statunitense, nato a Pusan (Corea) il 3 ottobre 1904, morto a Salem (New Jersey) il 26 ottobre 1989. Nel 1920 si trasferì negli Stati Uniti, dove studiò ingegneria chimica presso l'università di Dayton (Ohio), e poi al Massachusetts Institute of Technology conseguì il master degree in Chimica organica (1927); l'anno successivo entrò come ricercatore alla E.I. Du Pont de Nemours, dove rimase fino al 1969. Ritiratosi, continuò le ricerche riuscendo a sintetizzare una classe di composti risultanti da anelli di atomi di carbonio contenenti atomi di ossigeno distribuiti a intervalli regolari, cioè polieteri ciclici, ai quali per la loro struttura diede il nome di eteri corona (v. in questa Appendice) e per i quali creò un'apposita nomenclatura.
Questi composti hanno fra l'altro la proprietà di combinarsi con ioni alcalini che si dispongono al centro formando complessi solubili in solventi organici capaci di servire come modelli per lo studio di sistemi biologici di trasporto di ioni attraverso membrane cellulari. P. dimostrò che era possibile variare la struttura degli eteri ciclici in modo che essi siano in grado di ospitare al centro ioni di diversa grandezza e di reagire con altri atomi o composti, in maniera analoga a quanto avviene per molecole presenti in organismi viventi.
Per queste ricerche, che hanno portato a chiarire le interazioni fra macromolecole biologiche e i loro substrati, a P. è stato conferito il premio Nobel per la chimica nel 1987, assieme a D.J. Cram e J.M. Lehn i quali hanno esteso, ciascuno indipendentemente, le ricerche su questa classe di composti.
Bibl.: C.J. Pedersen, in Journal of American chemical society, 89 (1967), pp. 7017-36; Brevetto USA 3562295 (1971).