Nicolle, Charles-Jules-Henri
Batteriologo e igienista francese (Rouen 1866 - Tunisi 1936). Direttore dell’Istituto Pasteur di Tunisi dal 1904. Compì numerose ricerche sulle malattie infettive, specialmente quelle diffuse del bacino del Mediterraneo merid.; nel 1928 ebbe il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per le sue indagini sul tifo petecchiale, di cui ha reso possibile una razionale profilassi, individuando nel topo il serbatoio della Rickettsia e nel pidocchio il suo vettore. Riuscì a coltivare la Leishmania e a riprodurne la malattia nel cane e nella scimmia, e descrisse Toxoplasma gondii. Autore anche di fondamentali articoli sul tracoma, di cui ravvisò l’origine virale, e di interessanti anticipazioni sull’eziologia dell’influenza.