MONSELET, Charles
Letterato francese, nato a Nantes il 30 aprile 1823, morto a Parigi il 19 maggio 1888. I suoi molteplici interessi, anche se superficiali, e la sua attività giornalistica e dilettantesca lo portarono in campi svariati, dalla letteratura aneddotica alla piccola critica, dalla facile improvvisazione del librettista alle curiosità gastronomiche, di cui il M. ebbe speciale competenza.
Fra l'altro, ricordiamo i suoi tentativi critici: Statues et statuettes contemporaines (1851); Histoire anecdotique du tribunal révolutionnaire (1853); Figurines parisiennes (1854); Restif de la Bretonne (1854); Les oubliés et les dédaignés: figures littéraires de la fin du XVIIIe siècle (1857); Les galanteries du XVIIIe siècle (1862); Fréron (1864); Les ressuscités (1876) e altre molte. Inoltre, ha scritto per il teatro: Les dindons de la farce (1880); L'amour médecin (1881); Joli Gille (1884), ecc.; e infine: La cuisinière poétique (1859); Almanach des gourmands (1865); Gastronomie (1874), ecc. Le sue Poésies complètes appartengono al 1881 (l'ultima edizione è del 1889).
Bibl.: A. Monselet, Charles Monselet, sa vie, son øuvre, Parigi 1892; P. Desfeuilles, Charles Monselet et la critique anecdotique (con bibliografia), ivi 1927.