KINDLEBERGER, Charles Poor
Economista statunitense, nato a New York il 12 ottobre 1910. Dopo gli studi all'università della Pennsylvania, ottenne il Ph.D. alla Columbia University nel 1937, con una tesi sui movimenti di capitale a breve termine. Iniziò la carriera accademica relativamente tardi, dopo aver lavorato per istituzioni statunitensi e internazionali. Dal 1936 al 1948 lavorò, fra l'altro, per la Federal Reserve Bank di New York, per la Banca per i regolamenti internazionali, per l'American Federal Reserve Board. Nel 1948 divenne professore di Economia presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT), dove è rimasto fino alla pensione.
I principali contributi di K. hanno come oggetto l'economia internazionale con particolare riguardo alla bilancia dei pagamenti, ai movimenti di capitale, e al sistema monetario internazionale. Nel 1953 ha pubblicato un libro di testo, International economics (trad. it., 1969), più volte ristampato e tuttora adottato in numerosissimi corsi di laurea. Accanto all'interesse per i temi di teoria economica, K. ha sempre dimostrato grande attenzione per la storia economica e, in particolare, per quella finanziaria, su cui ha scritto, fra l'altro, The world in depression, 1929-1939 (1973; trad. it., 1982), Manias, panics and crashes. A history of financial crises (1978; trad. it., 1981), A financial history of Western Europe (1984, 19932; trad. it., 1987).
Si ricordano inoltre: The terms of trade. A European case study (1956); Foreign trade and the national economy (1962); International money. A collection of essays (1981); Economic laws and economic history (1990); The life of an economist: an autobiography (1991); Historical economics: art or science? (1991).