Medico fisiologo (Parigi 1850 - ivi 1935), prof. di fisiologia nell'univ. di Parigi (1887-1927); socio straniero dei Lincei (1901). I suoi principali lavori e scoperte riguardano i sistemi muscolare e nervoso, il calore animale, la respirazione, la sieroterapia, l'ipnotismo; con C. Portier condusse ricerche che portarono alla formulazione (1902) del concetto di anafilassi e che gli valsero il premio Nobel nel 1912 (cfr. la sua opera L'anaphylaxie, 1911). S'interessò a lungo dei fenomeni medianici e paranormali, creando anche il termine metapsichica, e presentò (1922) all'Accademia delle scienze il primo trattato su tali argomenti (Traité de metapsychique, 1922). Scrisse molti lavori anche filosofici, storici, letterarî e teatrali.