LANMAN, Charles Rockwell
Indianista americano, nato l'8 luglio 1850 a Norwich, Conn. Dal 1873 al 1876 fu in Germania, studiando a Tubinga, Lipsia e Berlino. Dal 1876 al 1880 fu "teacher" di sanscrito all'università di Baltimora; dal 1880 in poi, professore di sanscrito all'università di Harvard.
Tra le sue prime pubblicazioni più notevoli sono da ricordare: Noun inflection in the Veda (1880), Hindu Pantheism (1890), e Sanskrit Reader (1888). Quest'ultima opera, a cui arrise un meritato successo e che fu parecchie volte ristampata, presenta una felice fusione di sano intuito pedagogico e di rigore scientifico. Ma il nome del L. resta durevolmente legato alla mirabile raccolta di edizioni critiche, traduzioni, repertori della Harvard Oriental Series (Cambridge, Mass., 1891 segg.), da lui diretta, e alla quale seppe assicurare la collaborazione di parecchi insigni indianisti. In questa serie è opera sua, oltre alla traduzione inglese con note pubblicata di seguito al testo critico, curato da Sten Konow, della Karpūramañjarī (vol. IV), la pubblicazione della traduzione dell'Atharvaveda lasciata inedita da W. D. Whitney, e che egli compì, ritoccò, arricchì di note e di un'ampia introduzione.