Fisico (Glencorse, Edimburgo, 1869 - Pentland 1959). Prof. di fisica a Cambridge (1925-34). Dal 1895 si dedicò a ricerche sui processi di condensazione dei vapori, sugli ioni e sull'elettricità atmosferica. Prendendo lo spunto da tali ricerche realizzò la camera di W., con cui fu possibile rendere visibili le traiettorie di particelle elettricamente cariche; ciò gli valse (1927) il premio Nobel per la fisica, che condivise con A. H. Compton.