Chansonnier francese (Narbonne 1913 - Créteil, Val-de-Marne, 2001). Stabilitosi a Parigi (1930), dove conobbe J. Cocteau e M. Jacob, iniziò a comporre le canzoni, intrise di gioia e insieme di malinconia, che lo resero celebre (Y'a d'la joie, 1936; Mam'zelle Clio, 1939; La mer, 1945; Mes jeunes années, 1947; L'âme des poètes, 1951; La Madelon, 1960). Scrisse anche romanzi (La bonne planète, 1949; Un noir éblouissant, 1965). Dopo un periodo di ritiro (1975-83), ricominciò a tenere concerti fino al 1999, anno della sua ultima esibizione alla Salle Pleyel di Parigi.