Climatologo (Bay City, Michigan, 1899 - Bridgeton, New York, 1963). Prof. (1927-34) presso l'univ. dell'Oklahoma; direttore (1936-46) della Divisione climatica del Servizio per la conservazione del suolo degli USA; successivamente diresse un laboratorio privato di ricerca climatologica da lui stesso fondato; presidente (1951-57) della Commissione di climatologia dell'Organizzazione meteorologica mondiale. È noto soprattutto per le sue due classificazioni dei climi, ormai affiancate a quelle classiche di W. Köppen. La prima (1931) ricalca lo schema di Köppen, fondandosi anch'essa in gran parte sulla corrispondenza tra tipi climatici e formazioni vegetali, e tuttavia se ne distingue perché non è una classificazione essenzialmente su base termica, ma prende in considerazione soprattutto umidità e precipitazioni; la seconda (1948) si libera quasi del tutto dello stretto legame tra climi e tipi di vegetazione e definisce i tipi di clima in base all'evapotraspirazione potenziale.