Scrittore canadese (Indian Lands, Ontario, 1860 - Winnipeg 1937) di origine scozzese; missionario nei territorî delle Montagne Rocciose, visse a lungo in contatto con una popolazione di minatori. Questo isolato mondo di pionieri rappresentò, con lo pseudonimo di Ralph Connor, in romanzi, tra cui si ricordano: Black rock (1898); The sky pilot (1899); The man from Glengarry (1901); The swan creek blizzard (1904); The foreigner (1909); To Him that hath (1921); The rock and the river (1931); The girl from Glengarry (1933), tutti caratterizzati da vivide descrizioni e da un sincero sentimento umano. Postuma (1938) l'autobiografia, Postscript to adventure.