CHARLOTTENBURG (dal nome di Sofia Carlotta, moglie di Federico III; A. T., 53-54-55)
Città della Prussia, che fa parte della "grande Berlino". È sorta attorno a un castello costruito da Federico III nel 1696 sulla riva sinistra della Sprea; contava appena 4100 abitanti nel 1816, 30 mila nel 1880, 189 mila nel 1900 e 323 mila nel 1920. Separata da Berlino dal Tiergarten, ne costituisce ora la parte occidentale e i suoi quartieri formano una delle zone più aristocratiche della grande città, con le altre parti della quale comunica mediante molti e rapidi mezzi (ferrovia urbana, ferrovia di circonvallazione, tramvie, ferrovia sotterranea).
Charlottenburg è anche sede di molti stabilimenti industriali (fonderie di ghisa, fabbriche di macchine, costruzioni elettrotecniche, manifattura di porcellana), dell'Ufficio fisico-tecnico e di alcune scuole superiori. V. anche berlino.
Monumenti. - La costruzione più importante è il castello reale, incominciato nel 1695 da A. Nering, poi ingrandito nel 1701 da Eosander von Goethe. Al corpo principale fu imposta una cupola di 18 m. d'altezza, di grande effetto. Fra il 1740 e il '43 fu aggiunta da G.W. von Knobelsdorf la semplice, classica ala nuova. Nel piano superiore si trova una serie di stanze, la cui decorazione, eseguita da S.A. Nahl, costituisce uno degli esempî più brillanti del Rococò nella Germania settentrionale; le pitture del soffitto sono di A. Pesne. Nel giardino, trasformato nel 1790 in stile inglege, si trova il mausoleo, innalzato nel 1810 dallo Schinkel per la regina Luisa, con il busto della regina e il sarcofago di marmo eseguiti dal Rauch (1810 e 1815); e vi fu costruita nel 1821-25 dallo Schinkel la casina di Federico Guglielmo III.
Bibl.: G. Dehio, handb. d. deutschen Kunstdenkm., II, Berlino 1926, pagine 91-92.