CHÂTEAU-THIERRY (A. T., 32-33-34)
Città della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Aisne, con 7751 ab. È posta in gran parte sulla riva destra della Marna; si svolge ad anfiteatro intorno alla piccola sommità boscosa dove sorgeva l'antico castello, dominata alle spalle dalle colline di les Chesnaux. È sede di sottoprefettura e di tribunale di prima istanza, e ha scuole d'istruzione primaria.
È città di carattere prevalentemente agricolo, e infatti vi si svolgono quattro importanti fiere; molto attivo è il commercio di grani, montoni, vini, lane, tutti i prodotti insomma di cui è ricca la regione circostante. Nelle vicinanze della città si trovano anche notevoli quantità di arenaria, gesso, selce molare; sono attive alcune fabbriche di strumenti di fisica e di musica, di strumenti agricoli e alcuni stabilimenti di prodotti chimici. Importanti linee ferroviarie uniscono Chateau a Parigi (km. 95), Nancy e Avricourt, e linee secondarie a La Ferté-Milon, Romilly, Mareuil-sur-Ourcq e Verdelot.
Monumenti. - Notevoli i resti del castello, ora quasi completamente distrutto, la cui costruzione risale, pare, al sec. XIII. Le porte di S. Pietro e di S. Giovanni (secoli XIX e XVI) sono fiancheggiate da due torri. Altre torri, avanzo dell'antica cinta, si trovano nell'abitato. Nell'ospedale (Hôtel-Dieu), fondato nel 1304 e ricostruito nel secolo scorso, si trova una cappella del sec. XVII, con pregevoli intagli lignei. Tra le vecchie case conservate, quella già del La Fontaine, molto rimaneggiata, è sede di un piccolo museo.